La Regione Lombardia ha stanziato 20milioni di euro, al fine di accelerare l’innovazione e sostenere la competitività di micro, piccole e medie imprese lombarde. Per questo motivo, sono state pubblicate due nuove agevolazioni che prendono il nome di:
“Tech Fast”: per progetti di sviluppo sperimentale, innovazioni tecnologiche e digitali delle PMI, relative ad esempio a Cybersecurity, Cloud, Big Data, Manifattura Additiva.
“Brevetti 2021”: per investimenti relativi all’ottenimento di brevetti europei ed internazionali, o per la loro estensione.
Tech Fast, acceleratore di innovazione
Lo scopo della misura “Tech Fast” è quello di aiutare le imprese della regione Lombardia nel processo di implementazione di meccanismi virtuosi di accelerazione dell’innovazione, attraverso progetti di sviluppo sperimentale e di innovazione di processo. Come ad esempio, sviluppo di prototipi, di prodotti pilota, progetti di digitalizzazione delle PMI lombarde. É previsto un contributo a fondo perduto, per questa agevolazione, pari al 50% delle spese ammissibili fino ad un contributo massimo ottenibile di 250.000 euro per ogni domanda.
La spesa minima richiesta da questo bando è di 80.000 euro per soggetto, relativamente a progetti di sviluppo sperimentale e di innovazione di processo.
I progetti dovranno essere realizzati da ciascuna PMI in una sede operativa sul territorio Lombardo e avviati successivamente alla presentazione della domanda di partecipazione al bando attuativo, di cui stiamo ancora attendendo pubblicazione.
Spese ammissibili del bando Tech Fast
Le PMI lombarde potranno richiedere la seguente agevolazione per spese di:
- personale
- strumentazioni e attrezzature
- costi per la ricerca contrattuale, le conoscenze e i brevetti acquisiti o ottenuti in licenza da fonti esterne,
- costi per servizi di consulenza
- materiali e forniture, oltre che per la copertura di spese generali (per il 15% delle spese di personale).
Brevetti 2021 a tutela delle invenzioni industriali
La seconda misura approvata riguarda le micro, piccole e medie imprese (MPMI) lombarde, o liberi professionisti, che vogliano ottenere nuovi brevetti europei e internazionali – o estensioni degli stessi a livello europeo o internazionale – per tutelare delle invenzioni industriali.
L’agevolazione prevista in questo caso, è un contributo a fondo perduto pari all’80% dei costi forfettari, per coprire le spese di deposito di una nuova domanda di brevetto o di una sua estensione a livello europeo o internazionale, certificati dall’acquisizione di un rapporto di ricerca da parte dell’organo competente.
Per ogni singolo soggetto, i contributi massimi ottenibili sono i seguenti:
- 5.680 euro per un nuovo brevetto/estensione europeo
- 7.200 euro per un nuovo brevetto/estensione internazionale