L’iniziativa rientra nel Programma FESR Lazio 2021–2027 e mira a rafforzare la competitività del tessuto produttivo attraverso soluzioni digitali che rendano le imprese più agili, sicure e connesse.

In breve

• Bando: Voucher Digitalizzazione PMI – II Edizione 2025
• Ente promotore: Regione Lazio
• Dotazione: 15 milioni di euro
• Contributo: a fondo perduto, in regime de minimis
• Importo minimo: 14.000 €
• Importo massimo: fino a 150.000 €
• Scadenza: domande dal 24 ottobre al 24 novembre 2025

Obiettivo del bando

Il bando sostiene la trasformazione digitale delle PMI laziali attraverso l’adozione di tecnologie innovative, strumenti di automazione e piattaforme collaborative capaci di ottimizzare processi, produttività e sicurezza informatica.

Ogni progetto dovrà tradursi in un salto qualitativo nella gestione aziendale, favorendo una reale integrazione tra persone, processi e tecnologie.

Chi può partecipare

Possono accedere all’agevolazione:

• Micro, Piccole e Medie Imprese (PMI) con una o più sedi operative nel Lazio;
• imprese regolarmente iscritte al Registro delle Imprese italiano.

Non sono ammissibili le aziende che hanno già beneficiato dei precedenti bandi (edizioni 2023 e 2024) se non hanno ancora completato e rendicontato il progetto.

Agevolazione: contributo a fondo perduto

L’incentivo è un contributo a fondo perduto calcolato su base forfettaria, differenziato in base alla dimensione d’impresa:

Dimensione impresa	Contributo massimo
Micro impresa	50.000 €
Piccola impresa	100.000 €
Media impresa	150.000 €

➡️ Non sono ammissibili progetti con contributo complessivo inferiore a 14.000 €.
➡️ L’aiuto è concesso in regime de minimis ai sensi del Regolamento (UE) 2023/2831.

Interventi ammissibili

Ciascun progetto può comprendere una o più delle seguenti tipologie di intervento:

A. Diagnosi Digitale (obbligatoria per piccole e medie imprese)

Analisi ex ante ed ex post del livello di digitalizzazione aziendale.

• Piccola impresa: 8.162,40 €
• Media impresa: 21.427,20 €

B. Digital Workplace

Software e sistemi per la produttività individuale e la collaborazione aziendale (suite cloud, project management, comunicazione interna).

• Contributo: 2.270,40 € per addetto INPS
• Obbligo di almeno 5 tipologie di software con validità minima di 36 mesi.

C. Digital Commerce & Engagement

E-commerce, siti web, app, piattaforme CRM e strumenti di digital marketing.

• Micro: 4.954,80 €
• Piccola: 8.125,20 €
• Media: 15.873,60 €

D. Cloud Computing

Migrazione in cloud di dati e applicazioni aziendali, con servizi di sicurezza e gestione remota.

• Application Server: 17.683,20 €
• Database Server: 27.656,40 €
• Web Server: 14.076,00 €
• Database Backup: 5.593,20 €

E. Cyber Security

Sistemi di protezione informatica, firewall, antivirus, sicurezza gestita e servizi cloud di difesa.

• Piccola: 14.656,80 €
• Media: 44.917,20 €

Vincoli e requisiti principali

• Le micro imprese non possono includere gli interventi A (Diagnosi) ed E (Cyber Security).
• Le piccole e medie imprese devono includere obbligatoriamente la Diagnosi Digitale.
• Non sono ammessi progetti composti solo dalla Diagnosi Digitale.
• Tutti gli interventi devono essere avviati dopo la presentazione della domanda o, se prevista, dopo la sottoscrizione della diagnosi digitale ex ante.
• Il progetto deve essere completato entro 6 mesi dalla data di concessione.

Modalità e tempistiche di domanda

• Apertura formulario online: 16 ottobre 2025 (ore 12:00)
• Invio delle domande: dal 24 ottobre 2025 ore 12:00 al 24 novembre 2025 ore 17:00
• Modalità di selezione: graduatoria (non “click day”), basata sui punteggi autodichiarati.

Documentazione richiesta

• Micro imprese: Relazione sulla Digitalizzazione ex post firmata dal fornitore unico.
• Piccole e Medie imprese: Diagnosi Digitale ex post redatta dallo stesso Innovation Manager indipendente che ha curato l’analisi ex ante.

Cumulabilità e compatibilità

Il contributo non è cumulabile con altri aiuti o agevolazioni pubbliche destinati agli stessi interventi o alle medesime spese.
Rientra nel regime de minimis, pertanto occorre verificare il plafond residuo disponibile.

Perché aderire subito

In un mercato sempre più digitale, la competitività passa dalla capacità di innovare processi, integrare sistemi e proteggere i dati aziendali.
Il Voucher Digitalizzazione PMI Lazio 2025 è la chiave per:

• modernizzare il tuo modo di lavorare;
• migliorare la produttività con strumenti digitali;
• rafforzare la sicurezza informatica;
• ridurre drasticamente i costi di investimento tecnologico.

Con il supporto di LGINDUSTRY, potrai accedere al bando con un progetto su misura per la tua impresa, ottimizzando ogni fase: analisi, progettazione, candidatura e rendicontazione.

Domande frequenti

Chi può partecipare al bando?
Tutte le micro, piccole e medie imprese con sede operativa nel Lazio, iscritte al Registro delle Imprese.

Quando scade la domanda?
Il termine ultimo per l’invio è il 24 novembre 2025 alle ore 17:00.

Il contributo è cumulabile con altri incentivi?
No. L’agevolazione rientra nel regime de minimis e non è compatibile con altri finanziamenti per le stesse spese.

Serve una diagnosi digitale?
Sì, per piccole e medie imprese è obbligatoria la Diagnosi Digitale ex ante ed ex post, redatta da un Innovation Manager qualificato.

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